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Utilizzando questa accensione elettronica, sugli elettrodi della candela si ottiene una doppia scintilla, quella generata da un modulo che agisce direttamente sulla Bobina AT per poter avere una elevata potenza a basso numero di giri (polarità negativa) ed una seconda scarica, generata da un SCR, che sfrutta le caratteristiche di un'accensione a scarica capacitiva (polarità positiva), per poter avere un'elevata potenza anche al massimo numero di giri.
I vantaggi che si riscontrano sono sinteticamente i seguenti:
maggiore ripresa;
incremento della velocità massima;
maggiore coppia;
maggior rendimento termodinamico “?” del ciclo otto sia in condizioni normali che in sovrapressione (fino al 35% in più);
minor consumo di carburante, (fino al 30% in meno);
facilità di messa in moto a basse temperature, con batteria scarica, candele baganate per presenza di acqua nella miscela aria-benzina;
affidabilità totale:non teme acqua,umidità, sbalzi di temperatura e di tensione (il motore parte anche con batteria quasi scarica, 6-7 volt);
non compromette l’Omologazione ASI e ad altri registi di auto storiche e permette di effettuare Gare;
si monta sotto il posto passeggero e può essere disinserita in caso di avaria, tornando senza problemi al sistema tradizionale;
ideale per autovetture costruite fino agli anni 80, soprattutto se dotate ancora di spinterogeno con puntine platinate.
Eccezionale rendimento sulle Maserati Biturbo con carburatore soffiato, Maserati con motori V6, V8, De Tomaso con motori V8, Lamborghini con motori V8, V12, Ferrari con motori V6, V8, V12, 12Orizz.,Aston Martin, Jaguar ecc.
Test su Maserati Quattroporte 1980 – Motore V8 4900 - cambio automatico:
Accelerazione 0-120 km/h: 6,2 sec!! Senza accensione elettronica oltre 9,0 secondi.
Buoni rendimenti anche su auto più recenti, dotate di centraline che controllano accensione ed iniezione. In questo caso è necessario rimappare le centraline.
E’ assolutamente necessario montare cavi candele a bassa dispersione per evitare scariche sulla scocca e Bobina rinforzata.
Ulteriori miglioramenti delle prestazioni si possono ottenere con semplici modifiche allo scarico ed al sistema di captazione di aria (filtro aria).
DUAL SPARK ELECTRONIC IGNITION SYSTEM (CAPACITIVE DISCHARGE IGNITION)
Using this electronic ignition system on the electrodes of the spark plugs, a double spark is produced. That generated via a module that acts directly from the HT coil giving more power at low revs (negative polarity) and a second spark, generated by an SCR, that exploits the characteristics of a capacitive discharge ignition system (positive polarity), permitting increased power even at high revs.
Generally the benefits achieved are as follows:
improved acceleration;
higher maximum speed;
increased torque;
greater thermodynamic rendering of cycle eight is in normal conditions that in overpressure (until 35% in more);
lower fuel consumption (up to 30% less);
easier starting at low temperatures, with discharged battery, damp plugs in the event of water in the air/fuel mixture;
total reliability: non fears acqua,umidità, tension and temperature
jolts (the engine will start even with an almost discharged battery, 6-7 volts);
it doesn't compromise one's ASI homologation and other historic car clubs and allows participation in competition events;
it is mounted under the passenger seat and it can be disconnected in the event of damage, returning without problems to the original system;
ideal for cars constructed before 1980, especially those fitted with anchor of spinterogeno with platinum contacts.
Exceptional results on the Maserati Biturbo (carburettor version), Maseratis with V6 and V8 engines, De Tomasos with V8 engines, Lamborghinis with V8 and V12 engines, Ferraris with V6, V8 and V12 engines, 1Òrizz., Aston
Martins and Jaguars etc.
Test results on a 1980 Maserati Quattroporte with a 4.9 V8 engine with automatic transmission:
Acceleration from 0-120 kph: 6.2 secs!! Without electronic ignition, over 9 seconds.
Improved performance on later cars equipped with management systems that control ignition and fuel injection. In these cases it will be necessary to re-map the control unit.
E’ absolutely necessary to mount cables candles to low dispersion in
order to avoid scariche on the auto body and reinforced Coil.
A further increase in pereformance can be realised by simple modifications to the exhaust and air intake systems (air filter).
Per informazioni il progettista: Ing. Aldo F. Debernardi, Via dei Signori di Quart 39, 11100 Aosta, Italia.
Tel. +39 165 32275 fax +39 165 34588 Cell. +39 328 9772445 E.mail: ing.debernardi@inwind.it
For more information contact the designer: Ing. Aldo F. Debernardi, Via dei Signori di Quart 39, 11100 Aosta, Italy.
Tel: +39 165 32275 Fax: +39 165 34588 Mobile: +39 328 9772445 E.mail: ing.debernardi@inwind.it |
SI RIPORTA COMMENTO DI ANTONIO SCARPETTA, SEGRETARIO DEL BITURBO CLUB ITALIA, E MIA REPLICA
Gentile Ing. DEBERNARDI,
la sua offerta senza dubbio, dal punto di vista tecnico del rendimento termico del motore, è interessante. Mi permetto di fare alcune considerazioni.
A FAVORE:
a) La scarica capacitiva permette di avere un valore quasi costante della tensione d'innesco della "scintilla" tra gli elettrodi della candela, quindi garantisce partenze a freddo, e quasi in ogni condizione atmosferica.
b) Nei motori con accensione a spinterogeno con ruttore, una doppia "scintilla", ai bassi regimi del motore permette una migliore accensione e combustione della miscela, quindi a parità di volume di si ha un migliore rendimento termico del motore.
CONTRO:
A) Le candele devono sopportare una doppia scarica, quindi sono sottoposte a stress termico, con notevole riduzione del normale periodo di vita di utilizzo.
B) Agli alti regimi del motore una normale accensione è sufficiente per l'accensione della miscela. Considerando che l'accensione della miscela è determinata dall'energia della "scintilla" , ma essa dipende in modo particolare dal valore della tensione d'innesco dell'arco elettrico, tra gli elettrodi della candela.
Ultima riflessione:
Le autovetture d'epoca hanno un loro fascino e un intrinseco valore per quello che sono e non per quello che potrebbero essere. Per mia convinzione non apporterò mai alcuna modifica di qualsivoglia natura ad un'auto, se non per motivi contingenti al suo funzionamento e non per modificare o aumentare le prestazioni del veicolo.
La ringrazio della sua offerta, ne terrò conto parlando con amici e conoscenti che vogliono distinguersi e prediligono le prestazioni extra.
Con cordiale simpatia i miei distinti saluti.
Il segretario
Antonio Scarpetta. |
REPLY
Dear Sig Scarpetta,
La ringrazio per la replica.
Sono d’accordo con Lei rispetto al mantenimento dell’originalità dell’auto storica giacché anche io sono un collezionista e purista.
Purtuttavia coloro i quali utilizzano l’auto storica anche tutti i giorni, montando la mia accensione avrebbero indubbi vantaggi, non ultimi la riduzione delle emissioni di CO, NxOx e miscela incombusta, come già esposto nella mia sintetica relazione.
Un appunto alle Sue considerazioni.
Durante i test abbiamo constatato che tutti i componenti dell’impianto di accensione, soprattutto quelli di autovetture datate, sono sottoposti a carichi molto elevati, anche se si può adattare la scarica capacitiva in funzione del tipo di motore.
Le dirò che le candele sono i componenti che “soffrono” meno e soprattutto vanno benissimo quelle della Magneti Marelli (poco costose). Tutte le candele più costose, a due/quattro punte, Torquemaster ecc..,modificando la geometria della camera di scoppio, non consentono una propagazione della fiamma come previsto in sede di progetto.
E’ chiaro che con una tensione di scarica portata da 20.000 Volt a 45.000 Volt, con un’energia costante della scintilla pari a circa 200 millijoule che dura 500 microsecondi contro i 200 di un’accensione tradizionale,è consigliabile isolare tutto il sistema, soprattutto i cavi, i quali devono essere a bassissima dispersione; questo per evitare scariche indesiderate.
Disponibile per testare l’accensione (vorremmo provarla su vari motori per adattare l’energia di scarica) e fornire ulteriori informazioni, La saluto molto cordialmente.
Ing. Aldo DEBERNARDI
P.S.Parlo al plurale visto che chi si occupa materialmente degli interventi meccanici è il sig. LUCA PESENTI, tel. 393 5323838, esperto meccanico Maserati, in particolare Biturbo.
La ns officina è ubicata ad AZZANO SAN PAOLO (Bergamo). |
